Edizione 2020

DonnaFugata Film Festival

S’inaugura con La fin du jour di Duvivier, uno dei film preferiti da Gesualdo Bufalino – un omaggio nel centenario della nascita, proseguito poi nella seconda parte del DFFF nella sua Comiso – e con L’abbuffata, diretto dal guest director Mimmo Calopresti (così come il film di chiusura Aspromonte), Capricorno come altri ospiti: tra questi Antonio Falduto, che anima con l’esercente berlinese Elisa Rosi una conversazione su sale e festival, e con Claudio Botosso un ricordo di Federico Fellini, di cui è stato assistente. Tra i Capricorni commemorati anche il critico Sebastiano Gesù, l’attore Marcello Perracchio e il grande Turi Ferro, raccontato dalla figlia Francesca e dal doc L’ultimo Prospero, diretto da Daniele Gonciaruk e prodotto da Ninni Panzera, a cui si deve anche la riscoperta del film muto Il richiamo del sangue, proiettato con commento musicale dal vivo di Giovanni Renzo. Tra le produzioni siciliane, l’anteprima di Malenostro di Marianna Sciveres, e l’horror Cruel Peter, presentato dal regista Christian Bisceglia assieme all’attrice Katia Greco.