La serata di chiusura della prima edizione del DFFF, il 2 agosto del 2009, ospitava la presentazione de La rentrée, diretto da Franco Angeli, film con cui aveva ricevuto la nomination ai Nastri d’Argento 2002 assieme al suo attore protagonista Francesco Salvi, che interpretava un pugile tornato sul ring dopo aver scontato una pena detentiva. Ma un’altra rentrée attende ora Francesco Salvi: è quella al DonnaFugata Film Festival, a distanza di dodici anni. Vi torna anche in veste di produttore, oltre che di attore,  nel film The Game Changer, una coproduzione Regno Unito/Italia, vincitrice di numerosi premi internazionali. Esordio nella regia di lungometraggi dell’attore italo-britannico Thomas Kadman, racconta come due gamers con difficoltà di socializzazione, nel prepararsi per una competizione londinese, si trovino a dover in qualche modo affinare le loro abilità sociali. 

Il ritorno di Francesco Salvi al Castello di Donnafugata rappresenta una circostanza molto significativa per il DFFF: indica che il festival ha compiuto un intero giro tra i dodici segni dello Zodiaco, ed è tornato all’Acquario, segno di appartenenza dell’eclettico attore luinese. Nel 2009 la presenza del segno forniva ottimi presagi – come non ricordare, forzando un po’ il significato, l’auspicata Age of Aquarius? – per iniziare l’avventura del DFFF, sin da subito corredata dalla singolare sezione retrospettiva intitolata Zodiac Film Festival. Ora non resta che augurarci che il 2021 segni veramente, dopo la tragedia mondiale della pandemia, l’inizio di una nuova era felice…