Sarà Il fantasma dell’Opera, musicato dal vivo da Giovanni Renzo la sera di mercoledì 22 dicembre allo Spazio Naselli di Comiso (ore 21), l’atto finale del XIII Donnafugata Film Festival. Girato nel 1925, Il fantasma dell’Opera è uno dei grandi classici horror dell’epoca del muto. Dopo questa memorabile interpretazione, il trasformista Lon Chaney (ribattezzato “l’uomo dalle mille facce”), già acclamato protagonista de Il gobbo di Notre Dame (1923), e autoritario nell’affiancare alla direzione del film il regista ufficiale Rupert Julian, venne definitivamente consacrato al rango di star hollywoodiana.
Pianista e compositore, autore di musica per teatro, opera e danza, Giovanni Renzo ha studiato musica per film con Ennio Morricone e Sergio Miceli all’Accademia Chigiana di Siena. Per il cinema ha all’attivo la realizzazione ed esecuzione dal vivo di musiche per film muti e colonne sonore per numerosi lungometraggi, oltre a varie collaborazioni con registi del calibro di Citto Maselli e Nanni Moretti. Abile a interpolare nella sua esecuzione dal vivo composizioni originali con improvvisazioni e citazioni da autori classici e contemporanei, come Philip Glass e Ludovico Einaudi, Giovanni Renzo ritorna al festival dopo le memorabili reinterpretazioni del Viaggio nella Luna di Georges Meliès, Musica classica con Laurel & Hardy, L’appel du sang di Louis Mercanton, oltre alla creazione originale di Atlas Coelestis, per non tacere del recente Lonesome (Primo amore) di Paul Fejos, una colonna sonora composta espressamente per la sezione estiva 2021 del Donnafugata Film Festival.